♥ E come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna il rakuen ♥

lunedì 28 settembre 2009

Quante volte hai sabotato te stesso?






Non credo di sbagliarmi affermando che molte delle tue aspirazioni sono naufragate nonostante il tuo impegno e la tua volontà di riuscire e questo te lo posso confermare,purtroppo per esperienza personale,ma,esattamente come tu che  mi leggi,non mi sono fermata ed ho continuato a cercare le chiavi per realizzarmi.

Nel mio percorso mi sono accorta che due sono gli aspetti che possono compromettere la realizzazione dei propri obbiettivi:il primo è una mancata conoscenza profonda delle REALI aspirazione della propria anima che,comunque la si voglia intendere è pur sempre la parte più profonda ed occultata in noi stessi ,ma anche la più forte e con una visione e missione ben precisa da realizzare.
Di questo parlerò approfonditamente perchè è un argomento di tale portata da dovervi dedicare un intero post.
L'altro ostacolo alla manifestazione dei propri obbiettivi è una scarsa capacità di gestire il proprio paesaggio emotivo.
Spesso le persone si arrendono  nascondendosi dietro l'obsoleto"Sono fatto così!.
Ma questa è una frase-trappola che non conduce da nessuna parte
Si può agire invece partendo proprio dal mutare le convinzioni che si hanno su se stessi,questo è uno di postulati della Programmazione Neurolinguistica
L'autostima (o la sua mancanza....) non altro  è che la sintesi del nostro dialogo interiore o,per essere più precisi la sintesi della QUALITA' del nostro dialogo interiore.
Sulla qualità di questo dialogo si può intervenire almeno in tre modi:ponendo un accurata attenzione sul contenuto su cui ci si concetra abitualmente,diciamo così che bisogna diventare i detective dei propri pensieri!
Il secondo punto sono le parole che usi:quante volte nel nostro parlare ci buttiamo letteralmente la zappa sui piedi? Ricorda :l'inconscio non comprende i "modi di dire",prende tutto alla lettera a si mette all'opera per produrti  ciò di cui hai parlato es"questo lavoro mi fa morire"  ripetuto abbastanza sovente  immagini a cosa possa condurre?
Il terzo punto è la fisiologia:adottare,infatti,volontariamente una postura o una gestualità potenziante porta a sperimentare stati d'animo positivi  che condurranno la persona e le sue azioni ad allinearsi di conseguenza.(nota la grinta del nostro Paperino...eheheh).
Qui si seguito,puoi scaricare  gratis ,un ebook che può condurti molto lontano nella ricostruzione della tua autostima e padronanza di te stesso:http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=321&pp=80497
Ci rincontreremo per parlare del progetto dell'anima.............
A presto!

lunedì 21 settembre 2009

Gioventù,salute e bellezza con la melatonina












Ti sei mai chiesto se alimentarti in un modo diverso ti avrebbe condotto anche ad avere un esistenza differente? Magari proprio come tu l'hai sempre sognata?




Questa non vuol essere una provocazione e nemmeno una trovatina pubblicitaria per rifilarti l'ennesimo integratore ma confrontando alcune letture a periodi e situazioni della mia esistenza ,sono rimasta realmente molto impressionata dal ruolo del gioco degli ormoni sul nostro aspetto fisico,sul nostro modo di reagire,sulle nostre emozioni :in parole povere sul corso stesso che la nostra vita assume o può assumere.Posso dirti che,persino i nostri pensieri e ,ormai dovresti sapere meglio di chiunque altro l'importanza di essi nell'attrarre a noi obbiettivi desiderati o meno,sono largamente influenzati dai flussi ormonali a dalle caratteristiche che questi flussi hanno ed assumono in noi durante la vita quoridiana queste sostanze influenzano il nostro modo di reagire e le nostre emozioni praticamente,sono essi a tirare da dietro le quinte molti fili dei nostri pensieri.Il nostro aspetto,come ci rapportiamo al mondo esterno ,come invecchieremo tutto ,praticamente è determinato dall'alchimia dei nostri ormoni i quali a loro volta sono influenzati dal tipo di alimentazione che facciamo,ma non solo da quella .


In tutto il complesso meccanismo ormonale,la ghiandola pineale gioca un ruolo di spicco:non a caso è stata definita"il direttore d'orchestra" di tutto il sistema.La ghiandola pineale è largamente einfluenezata dalla melatonina per cui si può affermare che la melatonina,all'interno del meccanismo ormonalem gioca un ruolo preponderante,anche se tutti gli ormoni,nel loro reciproco interagire,assumono di volta in volta e di situazione in situazione una posizione di rilievo.


La melatonina coordina il nostro adattamento al ritmo circadiano,l'attività sessuale,il sistema immunitario e dulcis in fundo (mica tanto dulcis!!!!) il nostro invecchiamento.


Già da diversi anni la melatonina viene proposta coe integratore per migliorare il sonno o anche superar ei problemi di jet lag ma del ruolo che potrebbe avere nel prolungare aspetto e salute giovanili si parl apoco forse,perchè pochi sanno quanta e come assumerla correttamente.


Per cui,prima di fiondarti in farmacia a comprare una qualunque melatonina,ti consiglio di leggere attentamente questo libro :L'Orologio della Vita scritto da due grandi esperti del settore che ti condurrà ,step by step, a poter usare la melatonina come un vero e proprio elisir di giovinezza.
 
 
  Programma del libro:



COME INVECCHIARE MANTENENDOSI GIOVANI


Qual è l'elemento chiave sul quale si concentra l'intera ricerca.

Quali sono le tappe fondamentali del processo di ricerca sull'invecchiamento.



L'eterna giovinezza: mito o realtà?


CONOSCERE IL FONDAMENTO DELLA SALUTE E APPLICARLO


Qual è il segreto delle popolazioni più longeve del mondo.




Come lo studio riconduce tutto alla melatonina e alla ghiandola pineale.



L'INCIDENZA DELLA FUNZIONE DELLA GHIANDOLA PINEALE SULL'INVECCHIAMENTO


In cosa consiste l'esperimento del Dott. Pierpaoli e qual è il risultato finale.





Perché è la ghiandola pineale che controlla l'invecchiamento del corpo?


LA GHIANDOLA PINEALE E LA MELATONINA


Come interagisce la melatonina con la ghiandola pineale.


Quali sono gli studi e le ricerche che attestano l'azione della melatonina contro l'invecchiamento.


I PARAMETRI CLINICI DELL'INVECCHIAMENTO


Si può stabilire a livello clinico un parametro che attesti l'invecchiamento umano?




Cos'è la "Sindrome Metabolica X", detta anche "Quartetto Mortale".

LA CONFERENZA DI BERCKELEY E LA MELATONINA


Come nasce la ricerca sulla melatonina: un po' di storia.




Quali sono i livelli consentiti di assunzione della melatonina perché sia efficace.




MELATONINA E INVECCHIAMENTO





Quando viene scoperta la melatonina come agente contrastante l'invecchiamento.





L'importanza della ciclicità dei ritmi circadiani nella ricerca sull'invecchiamento.


COME MANTENERSI IN BUONA SALUTE





Quanto il contatto con la natura e il rispetto dei suoi cicli influenza l'uomo.




Quale relazione esiste tra attività sessuale e sistema immunitario.


LA RICERCA SCIENTIFICA E LA MEDICINA PRATICA



L'importanza del ruolo del dott. Pierpaoli come ricercatore e medico.



La storia di un ricercatore solitario e il suo rapporto con il mondo scientifico.


MALATTIA E MELATONINA


L'attenzione del mondo scientifico su cancro e invecchiamento.



Riflessioni sul diabete: cause e soluzioni.




L'AIDS: vaccini e antivirali a confronto con la melatonina.

Quali benefici apporta l'uso della melatonina in altre patologie.




 


 
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giovedì 17 settembre 2009

Intervista a Bruce Lipton



Il genoma e la criptonite. Intervista a Bruce Lipton



di Meryl Ann Butler - 15/09/2009



Fonte: scienzaeconoscenza



Conduciamo la nostra esistenza in base a quello che riteniamo sia il nostro mondo, le nostre capacità e i nostri limiti. Che conseguenze avrebbe lo scoprire che queste credenze sono sbagliate? Che ogni cosa, dal DNA al futuro del nostro mondo, si basa su un semplice «Codice della realtà» che è possibile cambiare e migliorare a volontà?

MAB: Bruce, l’incontro tra il lavoro tuo e quello di Gregg Braden è davvero emozionante! Grazie per aver accettato di condividere alcuni tuoi pensieri con noi.


Dott. Bruce H. Lipton: Grazie, sono felice di partecipare!




MAB: Il punto di partenza del tuo libro, La biologia delle credenze, è che gli esseri umani non sono, come pensavamo prima, vittime dei loro geni, ma che l’ambiente ha un effetto diretto sul nostro DNA. Vorresti approfondire?


BL: Certamente. Fino a tempi recenti, si pensava che i geni fossero auto-attuativi, cioè potessero accendersi e spegnersi da soli. Come risultato, oggi la maggior parte delle persone si ritengono dei robot genetici, cioè che i geni controllano la loro vita.


Le mie ricerche, invece, segnano l’inizio di una concezione radicalmente nuova della scienza cellulare. La nuova biologia rivela che noi “controlliamo” il nostro genoma, anziché esserne controllati. Oggi è riconosciuto che l’ambiente, e più precisamente le nostre percezioni o interpretazioni dell’ambiente, controllano direttamente l’attività dei nostri geni. Ciò spiega perché la gente può guarire spontaneamente da patologie ritenute permanenti.






MAB: Allora è davvero il caso di parlare di «primato della mente sulla materia»?


BL: Sì, questa nuova concezione della biologia umana non considera il corpo un mero apparato meccanico, ma ingloba il ruolo della mente e dello spirito. Questa nuova prospettiva è fondamentale in ogni processo di guarigione, perché riconosce che quando cambiamo la nostra percezione o le nostre credenze, mandiamo messaggi totalmente diversi alle nostre cellule, provocando la loro riprogrammazione.


Questa nuova scienza si chiama epigenetica. Esiste da sedici anni, ma solo ora il grande pubblico sta imparando a conoscerla. Per esempio, l’American Cancer Society è un’organizzazione che fa ricerca sui geni del cancro da circa cinquanta anni. Ebbene, questa società ha scoperto che solo circa il 5% dei casi di cancro ha legami con la genetica; il 95% non ha nulla a che fare con la genetica. Recentemente, l’American Cancer Society ha pubblicato una statistica dove si dice che il 60% dei casi di cancro si può evitare cambiando stile di vita e dieta. Quindi, oggi ci dicono: «Dipende dal tuo stile di vita, non dai geni».



MAB: Per cui l’agognata «fonte della giovinezza» potrebbe in realtà trovarsi dentro di noi?


BL: Dentro ognuno dei nostri corpi, in questo momento, ci sono miliardi di ceppi cellulari, cellule embrionali concepite per riparare o sostituire tessuti e organi danneggiati.


Comunque, l’attività e il destino di queste cellule rigenerative sono epigeneticamente controllati. Ciò vuol dire che esse sono profondamente influenzate dai nostri pensieri e percezioni dell’ambiente. Quindi, ciò che pensiamo dell’invecchiamento può interferire o migliorare il funzionamento dei ceppi cellulari, provocando la nostra rigenerazione o il nostro declino fisiologici.




MAB: Che parte ha l’evoluzione in tutto ciò?


BL: Beh, come si è scoperto, Darwin aveva torto. La scienza di oggi ignora le teorie darwiniane basate sulle nozioni di lotta e competizione, anche se potrebbero volerci anni prima che questo fatto arrivi sui libri di testo. La cooperazione e la comunità sono in realtà i principi fondamentali dell’evoluzione, oltre che della biologia cellulare. Il corpo umano rappresenta lo sforzo cooperativo di una comunità di cinquantamila miliardi di cellule. Una comunità, per definizione, è un’organizzazione di individui impegnati a sostenere una visione comune.


Jean-Baptiste Lamarck aveva visto giusto già cinquanta anni prima di Darwin. Nel 1809 egli scrisse che i problemi che avrebbero afflitto la società sarebbero venuti dal suo distacco dalla natura, e che ciò avrebbe provocato la dissoluzione della società. La sua concezione dell’evoluzione era che un organismo e il suo ambiente interagiscono in modo cooperativo. Se vuoi capire il destino di un organismo, devi capirne le relazioni con l’ambiente. Egli capì che la separazione dall’ambiente ci priva della nostra fonte. Aveva ragione.


E se pensi all’epigenetica, ti rendi conto che oggi la teoria di Lamarck ha trovato dei fondamenti. Quando non si conoscevano processi che provassero le sue teorie, Lamarck sembrava uno stupido, anche perché credevamo all’idea neo-darwiniana secondo cui il corpo è soggetto al controllo genetico. Invece oggi la scienza più evoluta ci mostra che Lamarck aveva ragione, dopo tutto.






MAB: In che modo tutto ciò si ripercuote a livello cellulare?


BL: Le informazioni provenienti dall’ambiente vengono trasferite alla cellula attraverso la membrana cellulare. Prima pensavamo che il nucleo della cellula fosse il suo cervello. Ma nel 1985 ho scoperto che in realtà il cervello della cellula è la membrana. Il nucleo, come si è scoperto, è di fatto il centro riproduttivo.


La membrana cellulare controlla le condizioni dell’ambiente e quindi invia segnali ai geni, per innescare processi che serviranno alla sua sopravvivenza. Nel corpo umano, il cervello invia messaggi alla membrana cellulare per controllare il comportamento e l’attività genetica della cellula. È così che la mente, tramite il cervello, controlla la nostra biologia.


Per esempio, una disciplina importante nelle scienze della salute è la psiconeuroimmunologia. Letteralmente, questo termine significa: la mente (psico) controlla il cervello (neuro) che a sua volta sovrintende al sistema immunitario (immunologia). È così che funziona l’effetto placebo!


Quando la mente percepisce l’ambiente come sicuro e amichevole, le cellule si focalizzano sulla crescita. Le cellule devono svilupparsi affinché il corpo continui a funzionare in modo sano.


Al contrario, in situazioni di stress, le cellule assumono un atteggiamento di difesa protettiva. Quando ciò accade, le risorse energetiche del corpo, normalmente impiegate per sostenere la crescita, vengono dirottate a questi sistemi che forniscono protezione. Il risultato è che in un sistema stressato i processi di crescita sono limitati o sospesi.


Nei casi di stress acuto (breve) l’organismo è in grado di adattarsi, mentre uno stress cronico o prolungato è debilitante, perché le richieste energetiche del corpo interferiscono con la manutenzione richiesta, e ciò porta a patologie e disfunzioni.


Per esempio, la paura che si è diffusa negli Stati Uniti dopo l’undici settembre ha avuto un effetto devastante sulla salute dei nostri cittadini. Ogni volta che il governo lancia l’allarme per un nuovo possibile attacco terroristico, la paura da sola fa sì che gli ormoni dello stress frenino la nostra biologia e si preparino a una risposta di difesa.


In seguito all’attacco al World Trade Center, la salute del Paese è caduta a picco e i profitti delle aziende farmaceutiche sono saliti alle stelle (registrando un aumento del 100% in meno di cinque anni!).


Quel sistema di allarme basato sul codice colorato, poi, è causa di un’altra grave conseguenza. In stato di paura, gli ormoni dello stress modificano il flusso del sangue nel cervello. In situazioni normali, il sangue fluisce al cervello concentrandosi soprattutto nel proencefalo, la sede del controllo conscio. In condizioni di stress, le vene del proencefalo si restringono, costringendo il sangue a dirigersi verso il romboencefalo, il centro dei riflessi inconsci. In poche parole: quando abbiamo paura, diventiamo più reattivi e meno intelligenti.



MAB: Nel tuo seminario hai parlato di come riceviamo l’informazione dello stress. Potresti approfondire l’argomento?


BL: Certamente. La principale fonte del segnale di stress è la voce centrale del sistema, la mente. La mente è come il conducente di un veicolo.


Se siamo bravi a gestire il nostro comportamento e le nostre emozioni, possiamo aspettarci una vita lunga e produttiva. Al contrario, i comportamenti improduttivi e una gestione inadeguata delle emozioni sono come un conducente maldestro che stressa il veicolo cellulare, interferendo con il suo funzionamento e provocando un collasso.


L’informazione dello stress può arrivare alla cellula dalle due menti separate che formano la voce centrale che controlla il corpo.


La mente conscia (auto-consapevole) è l’io pensante, la mente creativa che esprime il libero arbitrio. È l’equivalente di un processore a 40 bit, perché può gestire le informazioni provenienti da circa 40 nervi al secondo. Per contro, la mente inconscia è un supercomputer provvisto di un database di comportamenti pre-programmati. È un potente processore a 40 milioni di bit, che interpreta e risponde a più di 40 milioni di impulsi nervosi al secondo. Alcuni programmi derivano dalla genetica: sono i nostri istinti. Tuttavia, la grande maggioranza dei programmi inconsci vengono acquisiti attraverso le nostre esperienze di apprendimento.


La mente inconscia non è la sede del ragionamento o della consapevolezza creativa; è un meccanismo rigido di reazione agli stimoli che funziona «in playback». Quando dall’ambiente viene percepito un dato segnale, la mente inconscia attiva per riflesso una reazione prestabilita. Non è affatto necessario pensare!


Il risvolto pericoloso del pilota automatico è che i comportamenti inconsci sono programmati per avvenire senza il controllo, o l’osservazione, dell’io conscio. I neuroscienziati hanno scoperto che il 95% - 99% del nostro comportamento è sotto il controllo della mente inconscia. Di conseguenza, è raro che noi osserviamo questi comportamenti, e ancora di più che ne siamo consapevoli.


La tua mente conscia percepisce che sei un bravo conducente, ma è l’inconscio che per la maggior parte del tempo tiene le mani sul volante. E l’inconscio può condurti alla rovina.


Siamo stati educati a credere che usando la forza della volontà possiamo annullare i programmi negativi del nostro inconscio. Sfortunatamente, per fare questo, è necessario mantenere una vigilanza costante sul proprio comportamento.


Non esiste nell’inconscio un ente osservante che analizzi i comportamenti “pre-registrati”. L’inconscio è un meccanismo che agisce esclusivamente «in playback». Di conseguenza, non viene fatta alcuna distinzione tra comportamento inconscio buono e cattivo: sono tutte “registrazioni”. Non appena la tua consapevolezza viene meno, la mente inconscia mette automaticamente in atto i suoi programmi preregistrati, basati sull’esperienza.






MAB: Come abbiamo acquisito i nostri programmi inconsci, in primo luogo?


BL: Il cervello prenatale e neonatale opera prevalentemente alle frequenze EEG delta e theta, nei primi sei anni della nostra vita. Questo modesto livello di attività cerebrale è definito come lo stato ipnagogico.


Quando si trova in questa trance ipnotica, al bambino non vanno insegnati direttamente comportamenti specifici. Egli acquisisce il suo programma comportamentale semplicemente osservando i genitori, i fratelli, i coetanei e gli insegnanti.


Inoltre, l’inconscio di un bambino “scarica” dall’esterno anche credenze relative a se stesso. Quando un genitore o un insegnante dice a un bambino piccolo che sta male, è stupido, cattivo o buono a nulla, queste informazioni vengono “scaricate” come un dato di fatto nell’inconscio del bambino. Tali credenze acquisite costituiscono la voce centrale che controlla il destino della comunità cellulare del corpo.






MAB: Certo, è piuttosto deprimente! Mi sembra che la nostra mente inconscia sia come un pezzo di criptonite verde del pianeta natale di Superman, ovvero l’unica cosa che può privarlo dei suoi superpoteri. La criptonite è simile alle fondamenta rocciose dell’infanzia. Come hai detto in precedenza, l’inconscio non è cattivo per natura… E nemmeno la criptonite lo è. Tuttavia, è attraverso questi canali che la programmazione ricevuta nell’infanzia ci limita nell’età adulta, derubandoci – giudicando da ciò che dici – dei nostri superpoteri! Molte persone si sentono vittime bloccate e impotenti, nonostante il fatto che le loro intenzioni consce siano focalizzate sul successo. Così arriviamo alla domanda decisiva: in che modo è possibile riprogrammare l’inconscio?


BL: Per modificare la “registrazione” di un comportamento, devi spingere il pulsante record e ri-registrare il programma che contiene i mutamenti desiderati. Ci sono molti modi per fare ciò sulla mente inconscia.


Innanzitutto, possiamo diventare più consapevoli di noi stessi e fare meno assegnamento sui programmi inconsci automatici. Quando siamo più consapevoli, diventiamo padroni del nostro destino, anziché vittime della nostra programmazione. Questo cammino è simile allo stato di presenza dei buddhisti.


Secondo: l’ipnoterapia clinica affronta direttamente i problemi nello stato ipnagogico.


Inoltre, possiamo usare molte nuove tecniche psico-energetiche che provocano una rapida e profonda riprogrammazione delle credenze inconsce limitanti. Queste sono forme di Superapprendimento che aprono e integrano entrambi gli emisferi del cervello allo stesso tempo, permettendoci di riscrivere i nostri programmi inconsci. Usando questi processi, che dal punto di vista meccanico sono simili allo spingere il pulsante record nel registratore dell’inconscio, siamo in grado di liberarci dalle percezioni limitanti, le credenze e i comportamenti auto-sabotanti.


Tra le tecniche di lavoro sull’energia psichica, vi sono Psych-K, Holographic Repatterning, EFT (Emotional Freedom Techniques, Tecniche di rilascio emozionale), EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari) e Body Talk (Parlare al corpo).

MAB: Poiché costruisco labirinti, so che molte persone sperimentano pace e benessere profondi semplicemente camminando in un labirinto, oltre a un senso di atemporalità, come in uno stato alterato o ipnagogico. Molte guarigioni spontanee sembrano un risultato diretto della camminata nel labirinto, e io stessa ho avuto esperienze di guarigione e di eccezionale benessere. Secondo te, anche questa potrebbe essere una tecnica per riprogrammare l’inconscio?


BL: Credo che qualsiasi processo che espanda la consapevolezza di sé e ci permetta di osservare e interagire con il nostro inconscio apra la porta alla trasformazione. Grazie alla consapevolezza, possiamo attivamente trasformare la nostra vita per colmarla di amore, salute e prosperità. L’uso di queste nuove tecniche di “soprascrittura” fornisce un modo per comunicare con le cellule del tuo corpo ed è un ponte verso la biologia trasformativa e la psicologia.






MAB: È stato meraviglioso. Grazie, Bruce, per aver condiviso le tue intuizioni!


BL: Grazie, mi sono divertito



martedì 15 settembre 2009

Riuscire online:i primi passi sono i decisivi

                                 Author: Jon Sullivan




Che tu sia online già da anni o che invece abbia cominciato la tua avventura in internet solo da poco, ti sarai sicuramente già reso conto, che uno dei più grandi ostacoli da superare per chi voglia cimentarsi con un'attività online è ottenere una reale visibilità,può sembrare un paradosso ma, proprio la grande libertà d'azione nel potersi proporre che offre la rete , ne costituisce anche il limite.
Tutti più o meno sappiamo aprirci uno o più blog e molti possiedono già,magari anche da anni,un sito ,ma questi luoghi virtuali restano stranamente silenziosi poche le visite e, quelle poche, infruttuose.


La maggioranza di blog e siti viene poi abbandonata al proprio destino senza che spesso,il proprietario si interessi neanche della loro effettiva chiusura quasi che mai,avessero neanche posseduto una vera vita.
In questo modo il tanto agognato business on line diviene e,sopratutto resta ,un miraggio.eppure molti giustamente si chiedono:ci sono realtà in internet che,incontestabilmente ,sono un successo assoluto,è solo una questione di budget?


O forse chi ha aperto queste "fortunate" attività si è avvalso sin dall'inizio di persone competenti che lo hanno guidato passo passo?


Credo proprio che sia reale quest'ultima ipotesi che ,a fronte di una spesa iniziale ,tutto sommato accettabile,diciamo una specie di investimento,scegliendo di avvalersi della guida di una web agency nella fase embrionale ha decretato un buon inizio e posizionamento prima e,un successivo inevitabile sviluppo e successo in seguito di quelle attività che effettivamente si sono conquistate e,soprattutto hanno mantenuto ,il proprio posto al sole nel web.


RYHAB Solutions web agency è indiscutibilmente una realtà in grado di offrire all’utente un servizio nell’ambito dell’internet business,a 360°:già in fase di progettazione, il sito web viene concepito in modo idoneo a fargli ottenere i primi posti sui motori di ricerca ed è dato di fatto ormai assodato di come questo fattore, possa determinare il successo o il completo fallimento di un’attività online.Inoltre web agency è in grado di curare l’ottimizzazione SEO e questo, anche nel caso si abbia già un sito che verrà appositamente analizzato dalla . RYHAB Solutions per evidenziare e risolvere tutti gli ostacoli ad un’indicizzazione ottimale sui motori di ricerca.


E’ importante sottolineare che RYHAB Solutions è anche all’altezza di guidarti in una campagna pubblicitaria pay per click ,tanto per citare la più nota come Google ADwords ,che non è affatto facile gestire se non se ne conoscono approfonditamente,dettagli e sfumature


RYHAB Solutions può creare ed organizzare le tue campagne di banner advertisment in modo da rafforzare la tua immagine sul web.


In una fase più avanzata se avrai bisogno di software personalizzato per la tua realtà, Ryab solution può realizzartelo .


Un ultimo aspetto di cui forse si parla troppo poco ma,indubbiamente esistente da sempre in rete è il pericolo reale che la propria attività ondine possa venire diffamata da persone che ,sotto la maschera dell’anonimato potrebbero essere in realtà al servizio di attività concorrenti,anche nel caso di questa spiacevole eventualità,la RYHAB Solutions è in grado di porre in atto una valida forma di protezione anche in forma preventiva e,se temi di poter essere indesiderato oggetto di questa specie di attacchi,una strategia di questo tipo potrebbe sin dall’inizio .salvaguardare la reputazione e l’immagine della tua attività.


A questo punto resta solo da chiederti? Vuoi restare uno dei tanti o hai deciso di vincere?


Se hai scelto la seconda opzione ricordati questo link: http://www.ryhab.com/

martedì 8 settembre 2009

Fiori di Bach e Legge d'Attrazione



Immagino che se segui questo blog e quindi sei interessato al miglioramento personale,sicuramente già conosci i rimedi floreali del dottor Edward Bach.



Se così non fosse ti rimando ad un vero e proprio splendido manuale on line che ti spiegherà tutto dall'inizio:http://www.fioridibach.it/bach/floriterapia.htm


Quello che invece mi preme sottolineare è che esistono dei rimedi fra i 38 di Bach che sono ,a mio avviso ,relamente perfetti per aiutare nella manifestazione o meglio,nell'aiutare a sormontare gli ostacoli più comuni che si incontrano quando si vuole adoperare la Legge d'attrazione in modo intenzionale per realizzare i propri obbiettivi.



Il primo che ritengo molto importante è GENTIAN,il rimedio del dubbio ed è ovvio che sia così,perhcè nulla quanto il DUBBIO vanifica i nostri sforzi per il raggiungimento dei nostri sogni,è un vero e proprio acido che corrode la forza delle nostre intenzioni


"12.GENTIAN, Genzianella, Gentiana amarella, E' il fiore di chi si scoraggia facilmente, è senza speranza, senza entusiasmo, si deprime, si demoralizza, ad ogni piccolo ostacolo, ha paura di tentare per non fallire, si scoraggia per ogni ritardo, per gli imprevisti, è il fiore di chi di chi è in una condizione di dubbio, non ha fiducia, e' scettico, non ha la fede nel divino, non crede nell' aldilà, pensa alla morte come al nulla che tutto dissolve, si sente deluso, da fatti ed avvenimenti reali, Ogni ostacolo viene vissuto come una enorme difficoltà che offusca anche le cose positive, che provoca un senso di fallimento, di pessimismo, di insicurezza, di depressione. E' il fiore di chi prova malumore, al punto di non avere più la forza e l'energia di superare le difficoltà, ogni problema e' una conferma alla sua visione negativa della vita . Gentian è il fiore che aiuta a superare la visione pessimistica delle cose, di chi ha subito un lutto improvviso, o la rottura di una relazione sentimentale, e non vuole nemmeno tentare di ricominciare, utile per gli adolescenti, o per chi e' in una condizione di malattia e dispera di poter guarire, e non ha più fiducia nelle terapie o nei medici. Per chi si scoraggia a causa degli insuccessi, che passa dal riso al pianto, dalla azione alla apatia, dalla allegria al pianto, con fobie ossessive di aver sbagliato tutto,


POSSIBILI SINTOMI, indicato nelle malattie croniche, nei ritardi della guarigione, nello stato di apprensione, nei tremori, nella tosse nervosa da apprensione, nei disturbi del sonno, dell'appetito, della libido dovuti alle contrarietà, alla insicurezza, nei blocchi osteoarticolari, nell’ artrosi da scetticismo che irrigidisce, nell’ipotensione, nel cuore stanco e negli svenimenti da pessimismo cronico.


AZIONE DI GENTIAN, riporta la fiducia in se' stessi, e nelle capacita' personale di superare le contrarietà e le situazioni difficili, riporta la persona al giusto equilibrio psico-fisico, a non identificarsi con il problema ma a guardarlo con distacco, da una prospettiva diversa e più ampia, senza farsi prendere dalla angoscia e dalla disperazione se qualcosa va male."


fonte:http://www.erboristeriaedaltro.com/FIORI%20DI%20BACH%20GENTIAN.html

Il secondo rimedio che può essere importante nell'ambito del manifesting è,a mio avviso:CERATO,questo rimedio riposta in noi la capacita di ascoltarsi e trovare in noi stessi,invece che nel mondo esterno,le giuste risposte,ecco che quando ci si torva a dover decidere un obbiettivo su cui focalizzarsi,Cerato può essere di grande aiuto:






CERATO (Piombaggine, cerato - Ceratostigma plumbaginoides wilmottiana)






Scheda Parole chiave: Insufficiente fiducia nel proprio giudizio.






Descrizione di Bach: Per quelli che non hanno sufficiente fiducia in se stessi per fare quello che hanno deciso. Essi chiedono costantemente consigli agli altri e sono spesso fuorviati.






Stato d'animo: La totale mancanza di sicurezza nel proprio intuito, nella propria capacità di scegliere, di prendere decisioni caratterizza lo stato d'animo e la personalità legata a questo fiore. I tipi Cerato dubitano sempre di sé e di conseguenza sono sempre alla ricerca di qualcuno che li consigli, che li conforti nel momento decisionale.


Questa personalità in realtà non è affatto priva di elementi e informazioni per decidere né di intuito, perché sovente è consapevole di una voce interiore. Semplicemente soffre di un sorta di blocco che impedisce il consolidamento della voce del Sé in una responsabile decisione. Da qui spesso la necessità di chiedere ad altre persone conferme di quello che già si sa.


Il tipo Cerato è tormentato dal dubbio e quando è malato sembra più disturbato dall'incertezza nei confronti delle diagnosi, delle terapie da seguire e del terapeuta al quale affidarsi che dalla malattia stessa.


La sua costante ricerca di impulsi al di fuori di se stesso fa sì che il tipo Cerato sia spesso molto attento alla moda per quanto riguarda l'abbigliamento, all'ultimo grido in fatto di diete alimentari, a esperienze di vita che magari gli sono lontanissime, ma fanno tendenza.


Se riesce ad arrivare a una conclusione, gli è sufficiente ascoltare un'idea contraria per rimettere tutto in discussione. Spesso preferisce seguire un suggerimento che non lo convince piuttosto che fondarsi sul proprio giudizio, pur essendo in possesso di tutti gli elementi per legittimare il suo intuito davanti ai propri occhi. Per questo motivo non di rado prende decisioni errate.



Frasi tipiche : "Sento di essere una persona poco autonoma".


"Non sono mai sicuro di quello che ritengo giusto".


"Ho sempre bisogno di chiedere consiglio a qualcuno prima di decidere".


"Senza consultarmi prima con qualcuno non riesco mai a prendere una decisione".


fonti: http://www.lifegate.it/salute/articolo.php?id_articolo=549






Un altro rimedio che completa Cerato è WIld Oat cha aiuterà la persona a mettere a fuoco qual'è la sua vera visione e missione nella vita,in questo modo focalizzrsi sull'obbiettivo sarà molto più agevole:


WILD OAT (Avena selvatica, forasacco maggiore - Bromus ramosus)






Scheda Parole chiave: Incertezza sulla vocazione.






Descrizione di Bach: Per quelli che ambiscono di fare qualcosa di importante nella vita, che desiderano fare molte esperienze, vivere pienamente e gioire di tutto ciò che è loro possibile.


La difficoltà è decidere quale occupazione seguire, perché sebbene le loro ambizioni siano forti, non hanno una particolare vocazione e ciò determina dispiacere e insoddisfazione.






Stato d'animo: Wild Oat è il rimedio per coloro che soffrono di incertezza riguardo all'impostazione della loro vita. Provano molte attività, seguono molte idee, sperimentano diverse occupazioni; ma nell'intimo sono insoddisfatti.


Non aderiscono interamente mai a nulla, nel profondo dell'animo. Non sono mai realmente convinti di quello che stanno facendo. Se si entusiasmano per qualcosa, nel loro cuore lo slancio lascerà rapidamente posto al dubbio e alla noia. Cambiano sovente dimora, compagno, lavoro, amici. La vita fluisce, gli anni passano, e la personalità Wild Oat è accanto, non è dentro. Guarda, ma non è coinvolta. Fa molte cose, ma nessuna gli dà gioia. Di che cosa sente così amaramente la mancanza? Di una missione. Di una strada sua, definita, che gli elargisca intima soddisfazione, che gli offra la gioia e la fiducia di sapere cos'è giusto per lui.






Frasi tipiche : "Faccio delle cose, ma non riesco a trovarci un senso".


"Mi piacerebbe avere un lavoro in cui identificarmi, ma fino ad ora non ho compreso quale potrebbe essere".


"Ho cambiato lavoro da poco, ma sono già scontento".


"Se soltanto sapessi qual è la mia vera strada


fonti:http://www.lifegate.it/salute/articolo.php?id_articolo=530


L'ultimo rimedio di Bach,a mio avviso ,molto utile per chi si accinge a manifestare desideri ed obbiettivi può essere Larch,il rimedio di chi non ha fiducia in se stesso e nelle proprie capacità innate,riportando questa fiducia ad uno stato ottimale,la persone trova in sè anche l'energia per attrarre la realizzazione dei propri desideri:
19.LARCH Larice, Larix decidua, E' il fiore di chi non ha più fiducia in se' stesso, pur essendo una persona abile, prova un forte senso di inferiorità, si aspetta un fallimento perché crede di non poter avere successo nella vita, e quindi non persevera nelle imprese perché tanto e' convinto di fallire, è disfattista in partenza, tenta ma si aspetta fin dall'inizio che tutto gli andrà male, si predispone interiormente in maniera negativa, ed alla fine le cose vanno male sul serio, ha la convinzione di non valere molto, ed inconsciamente fa in modo che tutto gli vada storto, confermando la sua teoria in modo da non fare nessuno sforzo per cambiare, perché essere convinto di essere un incapace evita le responsabilità, evita il confronto con gli altri, e si mette in disparte dalle sfide della vita, e' come se fosse stato programmato fin dall'infanzia al fallimento, la famiglia gli ha trasmesso un atteggiamento fatalistico, e forse sensibile da bambino ai rimproveri si e' costruito una immagine negativa di sé, arrivando alla errata conclusione di essere un disastro completo, Ogni cosa che intraprende la comincia con sfiducia , perde continuamente l'occasione di crescere, c'e' in chi ha bisogno di questo fiore, una falsa modestia, un sentimento di inutilità, esita, tende a rimandare le cose, si ammala per non crescere, malumore, malinconia, si isola nel silenzio e nell'isolamento, infelicità in persona che vuole arrendersi, cerca scuse e pretesti per sottrarsi alle proprie responsabilità, la persona e' introversa, pessimista, debole, triste e scoraggiata, tende a non avere piu' interesse per il lavoro, prova sensi di colpa e di autosvalutazione, ha difficoltà a concentrarsi, tende a nascondersi di fronte agli altri, tende ad aggrapparsi agli altri, ma essenzialmente non ha fiducia in se stesso e nelle sue potenzialità.


POSSIBILI SINTOMI, depressione, impotenza da paura del fallimento, cefalea, problemi sessuali, balbuzie, problemi di deambulazione, scarsa energia, amnesie, nervosismo, depressione, cefalea, nevralgie, problemi respiratori, ipotensione, cuore stanco, senso di svenimento, passività, angina pectoris, aritmia cardiaca, colon irritabile per paura di fallire, disturbi renali ed urinari, causati da paura, insicurezza e malinconia, rigidità ossea, dolori reumatici da complesso di inferiorità,


AZIONE DI LARCH, aiuta a far capire che per raggiungere una meta bisogna impegnarsi, spezza il cerchio della scarsa stima di sé, insegna a prendere l'iniziativa, a sbloccare il timore del fallimento, ad avere fiducia in se stessi


fonti:http://www.erboristeriaedaltro.com/FIORI%20DI%20BACH%20LARCH

domenica 6 settembre 2009

Che cosa sono i soldi?



Sicuramente ti sarai spesso logorato per averne o per averne di più ma ti sei mai realmente soffermato a riflettere sulla vera ed autentica realtà del denaro?


Il denaro è solo un sinbolo ,un simbolo di un valore,valore attribuito ad una merce,ad una prestazione d'opera ,alle caratteristiche o potenzialità di una persona ,ma ,come puoi facilmente ,capire,si tratta comunque di cose assolutamente astratte ed impalpabili che sono governate (come daltronde qualunque altro elemento nel nostro universo manifestato) dalla VIBRAZIONE.


Rifletti a lungo su questo e ti spiegherai molte cose sulla ricchezza e sul suo immancabile rispettivo polare,la povertà,cose che altrimenti,resterebbero inspiegate.


Come spieghi che ci sono persone come Donald Trumph solo per citare uno dei più,appunto!! "citati" che sembrano  "nate per essere ricche" e questo indipendentemente dal fatto che siano o meno già nate tali?


E come dare una risposta agli innumerevoli fallimenti di quelle altre persone che,persino se messe in una realtà a loro economicamente favorevole,finiscono inesorabilmente in bolletta?


Sono riflessioni non prive di conseguenze,puoi credermi.


A parte tutti i sistemi di credenze limitanti che abbiamo ereditato dalle nostre famiglie dìorigine,sul denaro ,quante altre volte ,il mondo che ci orbita intorno a finito col confermarci che il denaro o si guadagna lavorando duramente o si ottiene disonestamente…?


Beh la buona notizia è che invece per molti non è così:sempre più persone guadagnano perseguendo le proprie più profonde passioni ,lottando persino per i propri ideali.


Altri ivece hanno appreso potenti tecniche finanziarie che gli permettono di ottenere grossi introiti minimizzamdo i rischi e din tempi relativamente brevi.


Che il”ti guadagnerai il pane col sudore della fronte” fosse solo un brutto spauracchio per tarpare le ali della nostra creatività.al fine di controllarci e sfruttarci meglio?


Risveglia la vibrazione della ricchezza ch è GIA’ in te!

venerdì 4 settembre 2009

Ebay:cronaca di un successo annunciato




Il benessere economico è sempre,ovviamente in pole position negli obbiettivi della maggioranza delle persone e questo,sia che si avvalgano dell'uso consapevole della legge d''Attrazione,sia che manifestino "di default" .
In questi ultimi tempi sta sempre maggiormente prendendo piede l'idea del lavoro online ma non tanto più come era stato concepito da noi in italia,all'inizio,cioè come un'estensione "casalinga e telematica"del lavoro dipendente,quanto piuttosto la tendenza a diventare imprenditori online o ,comunque,operatori free lance.
Fra le tante prove (spesso molto deludenti) vissute a livello personale ,sul lavoro online, una delle realtà ch emi sentirei di consigliare a chiunque è Ebay.
Che si voglia semplicemente restare ad un livello amatoriale (che contribuirà comunque a migliorare le nostre finanaze a vario titolo) o che si aspiri a diventare un Power Seller....c'è poco da dire:Ebay è una realtà online che funziona.
Ha molte regole da seguire e,forse proprio per questo,appartenere alla sua community è garanzia di affidabilità.
Consiglierei comunque Ebay anche a chi avesse già una realtà funzionante off o on line ,perchè,comunque oltre ai maggiori possibili introiti derivati dalle vendite,rappresenta un palcoscenico virtuale capace di moltiplicare la visibilità di qualunque attività già esistente.
E allora????
Cosa aspetti ad iscriverti ad Ebay?

martedì 1 settembre 2009

Affermazioni again...........



Più volte ripetiamo al cervello un’affermazione meglio è in quanto vanno a crearsi delle vere e proprie nuove sinapsi è così che evolve il nostro  cervello.


Alcuni suggeriscono di ripetere le affermazioni da un minimo di 20 a 100 e volte al giorno per un minimo di 21 giorni. Ripetete le vostre affermazioni più che potete e quanto più spesso, fino a quando non otterrete risultati concreti. Se dentro di noi non ci sono convinzioni limitanti e sabotanti, nel giro di qualche mese si avrà avere dei riscontri nella vostra realtà.


Intensità di intento


Dichiarate le affermazioni con forte intensità emotiva.  e con molta enfasi.


Focus e concentrazione


Ripetere le Affermazioni sempre al Momento Presente e mantenere al massimo la concentrazione.
Un altra possibile variante,che in qualche caso,si è dimostrata persino più efficace è quello di formulare le affermazioni "al passato" come se ,l'avvenimento desiderato,si fosse già verificato e,nel presente,ma si esprimesse gratitudine e soddisfazione per quanto ottenuto,la tecnica è  sottile in quanto va a ricreare proprio l'esatta vibrazione di quanto vogliamo nel futuro,nel,qui ed ora:ovvio che ,poi l'universo non  farà altro che allinearsi con le vibrazioni da noi emesse creando l'evento auspicato


Non lasciamo divagare il pensiero, non lasciamoci distrarre da quello che ci circonda, ripetete le Affermazioni abbastanza lentamente da rimanere concentrati su ogni singola parola che pronunciamo.


Lo stato d’animo adatto


Ripetetele con l’assoluta convinzione che i risultati auspicati si verificheranno. Lasciate andare ogni dubbio; il dubbio è il peggior nemico dei nostri desideri. Quando c’è un dubbio abbiamo un crollo di energia che ci impedirà di realizzare qualunque obiettivo. Se si è forti e fiduciosi: l’Universo è pronto a soddisfare ogni vostra esigenza. Siate sereni, allegri, entusiasti, ottimisti.


Chiudete le vostre affermazioni con una formula di commiato che esprima tutta la vostra gratitudine per le cose belle che vi stanno arrivando. La formula classica di chiusura è:”Così sia!” Io preferisco chiudere con: oppure “Io sono appagato, grato, felice!”


 tratto da: Mente Milionaria